Virus respiratorio sinciziale (VRS)

Scheda informativa

Che cos’è il VRS? 

Il virus respiratorio sinciziale (VRS) è un virus respiratorio diffuso che provoca sintomi lievi simili al raffreddore. Le persone che contraggono il VRS solitamente guariscono nel giro di circa una settimana senza bisogno di cure mediche. Tuttavia, nei neonati di età inferiore ai sei mesi, nelle persone di età superiore ai 65 anni e nelle persone con un sistema immunitario compromesso, il VRS può causare una malattia grave e il decesso. 

Nell’UE, in Norvegia e nel Regno Unito, il VRS causa ogni anno il ricovero ospedaliero di circa 213 000 bambini sotto i cinque anni, alcuni dei quali necessitano di cure intensive, e di circa 158 000 adulti ogni anno. Ogni anno in Europa una persona anziana su venti contrae un’infezione da VRS.

Baby with RSV complications (blue lips, flared nostrils) crying

Quali sono i sintomi del VRS? 

Il VRS colpisce in modo diverso diverse fasce d’età, ma tra i sintomi più comuni dell’affezione si annoverano quelli riportati di seguito.

  • Tosse
  • Starnuti
  • Febbre
  • Naso che cola
  • Respiro sibilante

I neonati che contraggono il VRS possono presentare sintomi diversi, quali:

  • Irritabilità
  • Diminuzione dell’appetito
  • Alterazioni nel ritmo respiratorio
  • Apnea (interruzione temporanea della respirazione, specialmente durante il sonno)

Nei bambini di età inferiore ai cinque anni, il VRS può anche provocare:

  • Respirazione rapida
  • Difficoltà di deglutizione
  • Sepsi

Gli adulti affetti da VRS possono manifestare anche mal di gola, mal di testa, congestione e stanchezza.

Quali sono le complicanze del VRS? 

Anche se la maggior parte dei casi presenta una forma lieve, il VRS può peggiorare le patologie preesistenti e causare gravi complicazioni che possono essere potenzialmente fatali. Tra le complicazioni di una grave infezione da VRS si annoverano la bronchiolite, l’infiammazione delle basse vie respiratorie e le polmoniti

Nei neonati e nei bambini piccoli, i segni di una grave infezione da VRS che richiedono un intervento medico urgente sono legati alla difficoltà respiratoria. Respiri brevi e poco profondi, dilatazione delle narici durante l’inspirazione, respiro rumoroso, pause nella respirazione e rientramento della parete toracica indicano la necessità di un intervento medico urgente. Inoltre, i genitori dovrebbero prendere in considerazione la colorazione blu o grigia delle labbra, della bocca o delle unghie, essendo questo un segno di livelli molto bassi di ossigeno nel sangue.  

I neonati possono anche sviluppare una sepsi, un’infezione del flusso sanguigno che può causare una serie di sintomi, tra cui il calo della pressione sanguigna, l’accelerazione del ritmo cardiaco e la febbre. I pazienti anziani affetti da VRS possono sviluppare complicazioni come il peggioramento della broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) e di malattie cardiache. 

 Elderly relative plays with toddler - the elderly and very young are most at risk of RSV

Come si diffonde il VRS? 

Il VRS si diffonde da persona a persona attraverso le particelle e le goccioline rilasciate nell’aria quando una persona infetta respira, parla, tossisce o starnutisce.
Anche i contatti stretti, quali i baci tra genitori e figli, possono diffondere il virus. 

Il VRS può diffondersi anche quando le goccioline respiratorie si depositano su superfici che altre persone toccano. Queste persone possono infettarsi toccandosi con le mani contaminate il naso, la bocca o gli occhi. Si tratta di un mezzo di trasmissione comune per i neonati e i bambini piccoli che toccano superfici e giocattoli infetti o li mettono in bocca. 

I sintomi di solito compaiono da due a otto giorni dopo il contagio.

Chi è a rischio di VRS?

Il VRS può interessare le persone di qualsiasi età e quasi tutti i bambini si infettano entro i due anni di età. 
I soggetti più a rischio sono i neonati prematuri e quelli di età inferiore a sei mesi, le persone di età superiore ai 65 anni e quelle con sistema immunitario indebolito o con patologie preesistenti come il diabete, le malattie cardiache e polmonari. 

Pregnant person getting vaccinated against RSV by their doctor

Come si può prevenire il VRS? 

Nel 2023, l’Unione Europea ha approvato il primo vaccino contro il VRS adatto a proteggere i neonati fino a sei mesi di età nonché due vaccini per gli adulti più anziani. Se somministrato alla madre durante la gravidanza, gli anticorpi generati in risposta al vaccino attraversano la placenta fino al feto, proteggendo il bambino fino a sei mesi dopo la nascita. 

Le misure generali di prevenzione sono le stesse della maggior parte degli altri virus respiratori. Adottare misure come lavare e disinfettare le mani frequentemente, coprire il naso e la bocca in caso di starnuti ed evitare il contatto con gli altri quando malati può contribuire a limitare la diffusione del VRS e a proteggere le persone vulnerabili. 
 

Qual è il trattamento per il VRS?

I casi lievi di VRS solitamente non richiedono alcun trattamento poiché le persone guariscono da sole dopo pochi giorni. I neonati di età inferiore ai sei mesi possono necessitare di un ricovero ospedaliero per monitorare la respirazione e i livelli di ossigeno. 

Nei casi gravi, il trattamento ospedaliero può comprendere cure di supporto, assistenza respiratoria e farmaci anti-virali, oltre a trattamenti specifici per le complicanze che possono presentarsi.

In alcuni casi, il medico può somministrare farmaci, compresi farmaci antivirali, ai bambini al di sotto dei due anni di età, per ridurre il rischio di forme gravi di malattia in caso di infezione.